Una collezione può essere un investimento!

Una collezione può essere un investimento!

Come collezionisti, a volte possiamo investire piccole fortune in certi oggetti! E quando si sommano tutti gli acquisti e i possedimenti, l'importo può essere sbalorditivo!

Ma è davvero ragionevole?

O meglio, è così irragionevole come sembra?

Forse no... 

Potrebbe anche essere un investimento, e rivelarsi fruttuoso nel tempo, ma solo a certe condizioni.

Nella gestione patrimoniale (la mia professione principale), in linea di principio il patrimonio dovrebbe essere distribuito tra diverse classi di attività, per bilanciare i rischi.

Contanti, investimenti a tasso fisso, azioni, fondi alternativi, metalli preziosi e materie prime, e asset decorrelati.

Un investimento non direttamente legato ai mercati finanziari (azioni, obbligazioni, materie prime, tassi d'interesse, valute, ecc.

I coltelli sono quindi attività decorrelate, poiché non sono quotati in borsa e il loro valore è poco o per nulla influenzato dall'andamento dei mercati finanziari. La caratteristica principale di un'attività decorrelata è che oscilla meno di altre classi di attività e aumenta di valore con maggiore regolarità. Da qui l'interesse a investire in essi parte del proprio patrimonio.

Si noti che il prezzo dei nuovi modelli può essere influenzato dal prezzo delle materie prime (scarsità o abbondanza) e dai tassi di cambio delle principali valute, a seconda del luogo di produzione e vendita (Yuan, USD, EUR, CHF).

Nel caso dei coltelli da collezione, questi due fattori (materie prime e tassi di cambio) non vengono presi in considerazione.

1. Il collezionismo come investimento

Come nella gestione patrimoniale, è necessario ripartire il rischio. Occorre quindi fare attenzione a variare le marche, i modelli, le epoche e i tipi di coltelli (pieghevoli, fissi, machete, accessori, libri sull'argomento o sulle marche, patch, oggetti specifici, ecc.) nonché i livelli di prezzo (basso, medio, alto, stratosferico, ecc.).

In linea di principio, tutti gli investimenti dovrebbero essere fungibili, cioè liquidi, ad eccezione di alcuni tipi particolari di investimento (hedge fund, private equity, ecc.).

Possedere solo coltelli di alto valore è certamente lusinghiero, ma può rivelarsi problematico in caso di rivendita.

Più alto è il prezzo (in termini assoluti), meno sono i potenziali acquirenti. In un'ottica di investimento (e quindi di possibile rivendita), è meglio avere un'ampia gamma di modelli e quindi di prezzi di rivendita; è più facile vendere un pezzo a 200,00 che a 1200,00.

2. Coltelli da collezione: identificazione

A) Il coltello da collezione sentimentale

Nella mente di tutti, un coltello da collezione è probabilmente prima di tutto quello che abbiamo ricevuto da nostro nonno quando eravamo giovani, un souvenir di una vacanza o un pezzo ricevuto in regalo. Tuttavia, se questi oggetti non sono stati prodotti da marchi o artigiani ricercati dai collezionisti, potrebbero non avere alcun valore se non quello sentimentale che gli attribuiamo.

B) Il coltello da collezione come investimento

Il coltello da investimento deve soddisfare alcuni criteri imperativi, o meglio, combinarli:

- Che cos'è il vintage?

Oltre a essere un termine molto di moda e spesso abusato, riteniamo che "Vintage" si riferisca a un periodo compreso tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '90.

Un coltello vintage è quindi un modello prodotto durante questo periodo, che può essere descritto come l'età d'oro della coltelleria industriale.

Infatti, i marchi utilizzavano veri e propri artigiani per produrre i modelli che portavano il loro nome e i materiali utilizzati erano di altissima qualità. Ancora oggi, i prodotti giapponesi di SEKI City sono di qualità industriale ineguagliabile.

Ad esempio:

COLD STEEL MASTER TANTO SAN MAI

Prodotto in Giappone nel 1981 in acciaio VG1 San Mai (costruzione a sandwich di 3 strati di acciaio), questo modello ormai leggendario ha permesso al giovane marchio americano di far conoscere al mondo il cult del Tanto giapponese!

- Che cos'è un coltello da collezione?

Un coltello "da collezione" è un modello che merita di essere collezionato, per una o più ragioni: edizione limitata o numerata, edizione commemorativa, modello unico o raro, modello appartenuto a una celebrità, ecc...

Esempio:

CHRIS REEVE

Modello Sebenza, edizione "Big Five", versione Rhino

Senza dubbio uno dei più influenti coltellinai contemporanei, Chris Reeve è nato in Sudafrica, dove ha iniziato la sua carriera di coltellinaio nel 1984, per poi trasferirsi negli Stati Uniti nel 1989, dove lavora ancora oggi insieme alla moglie.

Il suo modello "Sebenza", creato nel 1987, è considerato da alcuni il miglior coltello pieghevole al mondo e ha un enorme seguito.

L'edizione 2018 "Big Five" si riferisce ai maestosi animali del Sudafrica (leone, elefante, rinoceronte, bufalo del Capo, leopardo).

- Cosa si intende per Vintage e Collector?

Alcuni modelli sono vecchi e rari o edizioni limitate, quindi combinano le due denominazioni. Quindi, al di là di qualsiasi considerazione emotiva, sono quelli più logici da scegliere, in modo che la collezione sia anche un investimento ottimale.

Ad esempio:

SOG S1 5° Gruppo Forze Speciali, Vietnam

Edizione numerata di 1000 esemplari

Prodotto negli anni '80 e '90, l'S1 è una replica fedele di un coltello da combattimento ordinato e prodotto in Giappone per un'unità di forze speciali americane che operava durante la guerra del Vietnam.

Questa edizione limitata e numerata è ancora più rara del "classico" S1.

3. Come si fa a sapere cosa aumenterà di valore nel corso degli anni?

A nostro avviso, gli elementi da considerare sono, in questo ordine di importanza:

- La reputazione del marchio o dell'artigiano.

Maggiore è la reputazione, maggiore è il numero di collezionisti o potenziali acquirenti e quindi la domanda. La domanda fa salire i prezzi. Privilegiamo quindi i marchi più noti.

- Scelta del modello.

I modelli emblematici di un marchio o di un artigiano sono i più ricercati, perché sono i più conosciuti. Non saranno necessariamente i più costosi, ma probabilmente saranno i più facili da vendere. Questo è positivo per la liquidità dell'investimento, in caso di rivendita.

- Rarità.

Meno sono in circolazione, più sono costosi. Ovviamente. Questo fattore deve essere combinato con la scelta del modello. Un modello emblematico e raro sarà la scelta preferita dai collezionisti, quindi la domanda sarà elevata.

Ad esempio: 

Al Mar Grunt II

Una superba e rara pistola da combattimento degli anni '80 in ottime condizioni (custodia e scatola originali).

Al Mar Grunt II Desert Storm

Lo stesso, in versione commemorativa per la guerra in Iraq del 1991.

In condizioni paragonabili al Grunt II "normale", il Desert Storm costa il 30-40% in più.

- Le condizioni della moneta.

Non trascurate questo fattore, perché può avere un impatto considerevole sul valore dell'oggetto!

Un pezzo raro in cattive condizioni può anche essere molto difficile da vendere; i collezionisti più esigenti alla ricerca del Santo Graal sono disposti a pagare il massimo per un coltello in condizioni da competizione.

 Cosa si intende per cattive condizioni?

La punta e il tagliente sono fondamentali; se la punta è danneggiata o il tagliente è stato riaffilato, il prezzo può scendere (molto) significativamente, a seconda del grado di danno.

Anche il fodero originale è fondamentale; un coltello senza fodero vale molto meno. Il fodero dovrebbe essere il più nuovo possibile e se contiene una pietra per affilare (SOG, AL MAR, Randall, per esempio) dovrebbe essere presente.

La scatola originale ed eventuali accessori (paracord, foglietti, adesivi, biglietti da visita, ecc.) sono importanti. La loro assenza può avere un impatto significativo sul valore, o addirittura rendere l'oggetto praticamente invendibile.

Esempio:

AL MAR 4008 SF SOG Black Micarta

Condizioni da competizione e completo 1350,00

Manca la scatola: -200.-

Custodia mancante : -450.-

Manca solo la pietra : -150.00

Punta leggermente danneggiata : -250.-

Punta gravemente danneggiata : non interessante !

Bordo leggermente ritoccato : -250.00

Bordo pesantemente ritoccato: non interessante!

Graffi minori: -250

Graffi maggiori: non interessante!

Questo per illustrare l'influenza delle condizioni del coltello sul prezzo.

- La storia del coltello.

Un modello appartenuto a una celebrità o che ha avuto una storia particolare (militare, di utilità, ecc.) può sviluppare un valore aggiuntivo. Anche i modelli commemorativi legati a un evento specifico sono spesso l'obiettivo dei collezionisti (guerre, giubilei, in memoria di una personalità, ecc.).

- Età.

È indubbiamente un fattore cumulativo di valore che aumenta linearmente con il tempo.  

4. Quali marche o artigiani scegliere?

Un coltello da collezione da investimento può essere di origine industriale o artigianale.

A) Produzione industriale

I più noti e ricercati sono essenzialmente i seguenti (elenco non esaustivo):

- AL MAR (USA/Giappone)

- BENCHMADE (USA)

- BUCK (USA)

- COLD STEEL (USA/Giappone)

- GERBER (USA/Giappone)

- HATTORI (Giappone)

- KERSHAW (Giappone)

- PUMA (Germania)

- RANDALL (USA)

- SOG (Giappone/Taiwan)

- SPYDERCO (USA, Taiwan)

- TOLLERANZA ZERO (USA) 

B) Produzione artigianale

Sono molti gli artigiani i cui prodotti sono molto ricercati e che meritano di figurare in una collezione orientata all'investimento. È complicato stilare un elenco, perché sono davvero tanti! Tuttavia, il punto 3 può essere applicato e dà una buona idea.

Per maggiori informazioni sull'investimento in coltelli artigianali, non esitate a contattarci direttamente.

5. Come posso trovare coltelli da investimento?

Essendo stato immerso nella passione della mia famiglia per i coltelli e le armi da fuoco fin dalla più tenera età, ho sempre saputo che anch'io li avrei collezionati.

Sono cresciuto vedendo le pareti del carnotzet di mio nonno tappezzate di coltelli svizzeri, moschettoni, baionette e una serie di altri oggetti simili.

Ho sempre visto un coltello nelle tasche di mio nonno e di mio padre, nel vano portaoggetti dell'auto di famiglia, nello zaino da trekking o nella tasca del salone.

Curioso per natura, fin da bambino mi sono interessato alle specialità regionali di posate, portando instancabilmente con me souvenir affilati delle vacanze.

In seguito, ho iniziato a collezionare pezzi industriali di grandi marche, cercando di aggiungere edizioni rare o limitate.

Nel farlo, l'arrivo di Internet (dopotutto non è poi così lontano!) mi ha aiutato molto a individuare e ad appropriarmi di pezzi situati all'estero.

Gradualmente, ho sviluppato una rete con altri collezionisti, sia dilettanti che professionisti, in diversi Paesi e in ogni continente.

Oggi, grazie al potere della comunicazione, lavoro quotidianamente per ampliare la mia rete, sia in Svizzera che a livello internazionale. Perché ciò che amo di più è scoprire una Bella Addormentata; trovare un pezzo in perfette condizioni, identico a quando è uscito dal sito di produzione, che aspetta tranquillamente nella sua scatola originale che qualcuno si interessi di nuovo a lui!

E di ritrovamenti così ce ne sono stati molti.

Questa rete significa che Tellknives è costantemente e regolarmente rifornita di oggetti da collezione da investimento provenienti dai 4 angoli del mondo, in condizioni quasi perfette.

Le monete che otteniamo sono, per la maggior parte, modelli molto ricercati e li offriamo in via prioritaria ai nostri clienti collezionisti che hanno precedentemente espresso il desiderio di essere informati. Questi pezzi vengono mostrati molto raramente online sul sito Tellknives, sotto la voce "Angolo dei Collezionisti", perché vengono acquistati molto rapidamente.

Se anche voi volete essere tra i clienti che informiamo dei nostri arrivi, contattateci.

Potete anche comunicarci se siete interessati a uno o più modelli in particolare, e vi informeremo non appena li troveremo.

Potete anche darci un mandato di ricerca specifico e noi attiveremo la nostra rete per rispondere nel modo più rapido ed efficiente possibile.

Non vediamo l'ora di sentirvi!

Mattia


Caricamento...